Ottimizzazione delle immagini su un sito web
L’ottimizzazione delle immagini consiste in tutte quelle operazioni volte al far percepire al motore di ricerca un valore aggiunto verso il tuo sito attraverso l’uso delle immagini.
L’ottimizzazione delle immagini è cosa seria. Purtroppo o per fortuna nel tempo le regole stabilite da Google a proposito sono variate una miriade di volte, risulta pertanto fondamentale restare sempre aggiornati in merito.
Con ciò premesso, la guida che segue fa riferimento alle ultime direttive fornite da Google fra il 2021 ed il 2022. Queste regole come le precedenti non varranno per sempre, ma sono un ottimo appoggio a chi, come te, cerca di approcciarsi al mondo dell’ottimizzazione web.

1. Ottimizzazione delle immagini attraverso la nominazione
Quando inserisci delle immagini sul tuo sito web è buona norma salvare il nome dell’immagine con le keyword per le quali stai indicizzando la pagina. Per far sì che il nome dell’immagine comprenda più keyword è fondamentale separare le parole con un trattino.
(esempio: edicola-firenze.jpg)
2. Ottimizzazione dell'alt text
Lo stesso discorso che vale per il nome dell’immagine è applicabile anche al suo alt text, o testo alternativo. È fondamentale nominarlo rispetto alla keyword scelta per l’indicizzazione, stavolta però a differenza della nominazione non sono richiesti ne punti ne trattini.
(esempio: edicola firenze)
3. Le dimensioni contano 😉
Tieni sempre d’occhio la dimensione delle immagini all’interno del tuo sito web. Una buona immagine SEO non dovrebbe mai superare i 100 kb, così da non rallentare il caricamento della pagina web e non generare pessimi ranking signals.
Un buon modo per ottimizzare le immagini in questo senso è sfruttare i nuovi formati di immagine come ad esempio il formato webp. Per convertire le tue immagini (anche se già inserite) a questo formato sono necessari degli appositi plugin, spesso forniti da hosting di alta fascia.
Ti ricordo, nel caso in cui non avessi letto il mio book, che in tutti i piani di FrangioniWebDev è previsto un hosting di prima categoria a costo zero, che ovviamente fornisce anche questo servizio.